Introduzione:
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) sono una serie di obiettivi globali adottati dalle Nazioni Unite nel 2015 per affrontare le sfide più urgenti del mondo, tra cui la povertà, l’uguaglianza di genere, il cambiamento climatico e la pace e la giustizia. Ma chi ha creato gli SDG e come sono stati sviluppati?
Presentazione:
Gli SDG sono stati creati da un processo di consultazione globale che ha coinvolto governi, organizzazioni internazionali, società civile, settore privato e cittadini di tutto il mondo. Il processo è iniziato nel 2012 con la Conferenza Rio+20 sullo sviluppo sostenibile, dove è stata lanciata l’idea di creare una serie di obiettivi globali per sostituire gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG) scaduti nel 2015.
Dopo Rio+20, un gruppo di lavoro intergovernativo ha iniziato a lavorare alla definizione degli SDG, coinvolgendo esperti e stakeholder di diverse aree e settori. Nel 2015, i 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato all’unanimità l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che include 17 obiettivi e 169 target da raggiungere entro il 2030.
Gli SDG sono stati creati con l’obiettivo di essere universali, cioè applicabili a tutti i paesi, ricchi e poveri, e di coinvolgere tutte le parti interessate nella loro implementazione. La realizzazione degli SDG richiede un impegno collettivo e coordinato da parte di tutti gli attori della società, inclusi governi, organizzazioni internazionali, società civile, settore privato e cittadini.
In conclusione, gli SDG sono il risultato di un processo inclusivo e partecipativo che ha coinvolto diverse parti interessate a livello globale. La loro creazione riflette la consapevolezza della necessità di affrontare le sfide globali in modo collaborativo e sostenibile per garantire un futuro migliore per tutti.
Origine degli SDGs: quando e da chi sono stati definiti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, noti anche come SDGs, sono stati definiti nel settembre 2015 durante un vertice delle Nazioni Unite. Questi obiettivi sono il risultato di un processo di consultazione e negoziazione che ha coinvolto governi, organizzazioni internazionali, società civile e settore privato.
Gli SDGs sono stati creati per affrontare le sfide globali più urgenti e per guidare gli sforzi di sviluppo sostenibile in tutto il mondo. Sono composti da 17 obiettivi e 169 obiettivi specifici, che coprono una vasta gamma di temi come la povertà, la fame, la salute, l’istruzione, l’uguaglianza di genere, l’acqua pulita, l’energia rinnovabile, la pace e la giustizia.
Gli SDGs sono stati definiti con l’obiettivo di fornire una roadmap per un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti. Essi rappresentano un impegno globale per affrontare le disuguaglianze, proteggere il pianeta e garantire il benessere di tutte le persone entro il 2030.
In conclusione, gli SDGs sono stati definiti dalle Nazioni Unite nel settembre 2015 come parte di un processo inclusivo e partecipativo che ha coinvolto una vasta gamma di attori. Essi rappresentano una guida fondamentale per affrontare le sfide globali e per garantire un futuro sostenibile per le generazioni presenti e future.
Chi ha definito gli obiettivi di sviluppo sostenibile: il ruolo delle Nazioni Unite e degli attori internazionali
Il processo di definizione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) è stato guidato principalmente dalle Nazioni Unite insieme a vari attori internazionali.
Le Nazioni Unite hanno svolto un ruolo chiave nel formulare e adottare gli SDG durante il Summit delle Nazioni Unite sulla Sostenibilità nel 2015. Questo summit ha visto la partecipazione di leader mondiali e rappresentanti di vari settori, che hanno lavorato insieme per definire una serie di obiettivi ambiziosi per affrontare le sfide globali più urgenti.
Oltre alle Nazioni Unite, altri attori internazionali come organizzazioni non governative, istituzioni finanziarie internazionali e il settore privato hanno contribuito al processo di definizione degli SDG. Questi attori hanno fornito input preziosi, esperienze e risorse per garantire che gli obiettivi fossero realistici e attuabili.
In sintesi, gli SDG sono stati definiti attraverso un processo collaborativo che ha coinvolto le Nazioni Unite e una vasta gamma di attori internazionali. Questi obiettivi sono diventati un punto di riferimento fondamentale per guidare gli sforzi globali verso uno sviluppo sostenibile e inclusivo per tutti.
Storia del concetto di sviluppo sostenibile: scopri chi lo ha creato
Il concetto di sviluppo sostenibile è stato introdotto per la prima volta nel 1987 dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite, nota anche come Commissione Brundtland, in onore della sua presidente, la ex Primo Ministro norvegese Gro Harlem Brundtland. Questa commissione ha definito lo sviluppo sostenibile come «uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni».
Il concetto di sviluppo sostenibile ha guadagnato sempre più rilevanza nel corso degli anni, portando alla creazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) nel 2015. Gli SDG sono una serie di 17 obiettivi che mirano a porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità per tutti entro il 2030.
Chi ha creato gli SDG? Gli SDG sono stati adottati da tutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite durante un vertice delle Nazioni Unite nel settembre 2015. Questi obiettivi sono stati il risultato di un processo di consultazione globale che ha coinvolto governi, organizzazioni non governative, il settore privato e la società civile.
La storia del concetto di sviluppo sostenibile e degli SDG dimostra l’importanza di un approccio integrato e collaborativo per affrontare le sfide globali e garantire un futuro sostenibile per tutti.
Chi ha ideato l’agenda globale per lo sviluppo sostenibile: scopri i protagonisti di questo importante progetto
L’agenda globale per lo sviluppo sostenibile, conosciuta anche come Sustainable Development Goals (SDG), è stata ideata dalle Nazioni Unite nel 2015. Questo importante progetto è stato il risultato di un lungo processo di consultazione e negoziazione tra diversi attori internazionali.
Uno dei protagonisti chiave di questo progetto è stato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, che ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere l’agenda e nel coinvolgere i vari Stati membri dell’ONU. Inoltre, numerosi Paesi, organizzazioni non governative, enti di ricerca e altre istituzioni hanno contribuito alla definizione degli obiettivi e delle azioni da intraprendere per raggiungere uno sviluppo sostenibile.
Altri protagonisti importanti sono stati i Ministri dell’Economia e dello Sviluppo dei vari Paesi, che hanno lavorato insieme per individuare le priorità e gli obiettivi da raggiungere entro il 2030. Inoltre, il coinvolgimento attivo della società civile e del settore privato ha reso l’agenda globale per lo sviluppo sostenibile un progetto inclusivo e partecipativo.
In conclusione, l’ideazione degli SDG è stata un processo complesso e collaborativo che ha visto la partecipazione di diversi attori a livello internazionale. Grazie al contributo di tutti questi protagonisti, l’agenda globale per lo sviluppo sostenibile è diventata uno strumento fondamentale per affrontare le sfide globali e promuovere un futuro più equo e sostenibile per tutti.
In conclusione, gli SDG sono stati creati da un processo collaborativo che ha coinvolto governi, organizzazioni internazionali, società civile, settore privato e cittadini di tutto il mondo. Questo approccio inclusivo e partecipativo ha permesso di identificare le sfide globali più urgenti e di definire obiettivi ambiziosi per affrontarle. Ora, spetta a tutti noi lavorare insieme per raggiungere gli SDG entro il 2030 e costruire un futuro sostenibile per tutti.
Gli SDG, ovvero gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sono stati creati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015. Questo ambizioso progetto è frutto della collaborazione e dell’impegno di numerosi Paesi, organizzazioni internazionali, società civile e settore privato. Grazie alla loro determinazione e impegno, si è creato un piano d’azione globale per promuovere lo sviluppo sostenibile e migliorare le condizioni di vita di tutti gli abitanti del pianeta. La creazione degli SDG rappresenta un passo importante verso un futuro più equo, sostenibile e inclusivo per tutti.
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